Il Comune favorisce l'iniziativa dei cittadini, organizzati in gruppi o associazioni, per lo svolgimento di attività di rilevanza sociale e culturale che siano rivolte alla collettività.
Per il raggiungimento di tale scopo, il Comune si avvale, tra gli altri, dell'istituto del Patrocinio, che rappresenta una forma simbolica di adesione ed una manifestazione di apprezzamento dell’Ente stesso.
Il Patrocinio può essere riconosciuto a quegli organismi, enti o associazioni, operanti sul territorio, che lo richiedano espressamente.
La concessione del patrocinio del Comune può comportare la messa a disposizione di strumenti che l’Ente possiede a favore dei gruppi o associazioni che richiedano il patrocinio, e in particolare:
a)concessione gratuita dei locali o di impianti di proprietà del Comune;
b)assunzione o concorso a carico del Comune delle spese per la stampa di manifesti o di altro materiale informativo;
c)collaborazione per la diffusione delle locandine prodotte dai richiedenti il patrocinio, previamente vistate per il contenuto dal Comune, a condizione che rechino in testata il logo comunale e la dicitura “Con il Patrocinio del Comune di Cavernago” o “Con il Patrocinio dell’Assessorato ____________ del Comune di Cavernago”;
d)concorso nelle spese di spedizione del materiale pubblicitario realizzato dal richiedente;
e)uso di piazze, vie o spazi pubblici, nel rispetto delle norme vigenti in materia
Cittadini, organizzati in gruppi o associazioni.
Modulo di richiesta
Carta d’Identità
La domanda deve essere presentata almeno 20 (venti) giorni prima della realizzazione dell’iniziativa e nella medesima dovranno essere indicati il genere d'iniziativa, il programma, le date di svolgimento e la tipologia del sostegno richiesto all'Ente
Nessuno
Entro 30 giorni dall’istanza. Valutazione della Giunta Comunale che provvede a deliberare sulla concessione o meno del patrocinio.
Regolamento comunale per l’erogazione di contributi , di benefici economici e di servizi a persone ed enti pubblici e privati, D.L. 78/2010, convertito nella L. 122/2010.