La dichiarazione sostitutiva di atto notorio è il documento con cui si possono dichiarare stati, qualità personali o fatti relativi al dichiarante o che riguardano altre persone e di cui il dichiarante abbia conoscenza.
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio può essere usata, ad esempio, per attestare che la copia di un documento è conforme all’originale oppure per dichiarare di essere proprietario di un immobile, erede di una certa persona ecc.
Oltre che con tutte le pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi pubblici la dichiarazione sostitutiva di atto notorio può essere utilizzata anche con i soggetti privati che lo consentono.
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio può essere scritta su carta semplice o su un modello predisposto dall’ufficio.
Cosa si può autocertificare?
Le dichiarazioni rivolte alle amministrazioni e ai gestori di servizi pubblici non sono soggette all’autenticazione della firma: basta firmarle davanti al dipendente o inviarle per posta o fax insieme alla fotocopia di un documento di identità valido.
La firma delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio rivolte ai privati va invece autenticata con conseguente pagamento dell’imposta di bollo, nei casi in cui sia dovuta per legge.
Eccezione: la firma delle istanze e delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per la riscossione da parte di terzi di benefici economici (es. delega per riscossione pensioni) va autenticata dall'Ente che riceve la documentazione oppure dall'anagrafe.
Essere maggiorenni
I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea, regolarmente soggiornanti, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell’atto notorio limitatamente agli stati, alle qualità personali ed ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
Occorre esibire un documento di riconoscimento.
Per i cittadini stranieri è necessaria l’esibizione del permesso di soggiorno. Se il permesso di soggiorno è scaduto è necessario presentarlo insieme alla ricevuta di rinnovo. Senza questi documenti non si può ottenere quanto richiesto (legge 15/07/2009 n. 94).
0,25 Euro se in carta libera
0,50 Euro + marca da bollo da 16,00 Euro, se in bollo
La procedura si conclude in pochi minuti.
D.P.R. 445/2000.